Sostenibilità e benessere, due temi di cui si sente spesso parlare e che di frequente vengono messi in relazione. Ma di quale benessere parliamo quando collochiamo questo complesso costrutto nella grande cornice della sostenibilità organizzativa? Essa ha senza dubbio a cuore il benessere integrale delle persone che ne fanno parte, un benessere cioè che deve comprendere le diverse dimensioni del suo concreto manifestarsi nella vita organizzativa. Non può essere solo fisico, ma è anche mentale e psicologico, e non c’è benessere nel lavoro senza fioritura di beni relazionali. La sostenibilità, infatti, ha a cuore anche il benessere sociale.
Non va sottovalutato poi un ulteriore aspetto: sono tutte dimensioni strettamente interdipendenti. Quindi l’assenza o debolezza solo di una provoca effetti significativi anche sulle altre. Non basta investire su una dimensione, occorre investire su tutte.
Promuovere carriere sostenibili
Quando si parla di benessere sul lavoro è fondamentale assumere diverse prospettive e, in particolare, quella delle persone che fanno parte dell’organizzazione. Oggi i lavoratori, infatti, sono sempre più alla ricerca di una carriera sostenibile nel tempo, che si caratterizza per lo sviluppo, la conservazione e il rinnovamento delle risorse personali e professionali.
Di recente, è stato proposto un modello di carriera sostenibile che mette insieme tre dimensioni:
- salute: legata appunto al benessere integrale del lavoratore
- successo e soddisfazione personale: che rientra sotto l’etichetta di happy
- produttività: dimensione organizzativa strettamente connessa al tema della performance.
In particolare, la relazione tra promozione del benessere e attenzione alla performance comprende due aspetti ancora sottovalutati: i comportamenti di cittadinanza organizzativa, fortemente legati al clima relazionale, al livello di supporto organizzativo e alla valorizzazione del gruppo e della collaborazione e all’employability, una dimensione connessa allo sviluppo e al miglioramento di competenze che rendono realmente sostenibile il percorso lavorativo di una persona
Healthy Organizations
Che tipo di organizzazioni permettono allora ai propri collaboratori di costruire una carriera sostenibile? Sicuramente quelle che investono nella promozione di un benessere di tipo integrale. Ma non solo. Il concetto del flourishing sta diventando un indicatore sempre più rilevante nella psicologia delle organizzazioni, per la valutazione delle Healthy Organizations. Questa dimensione si riferisce alla possibilità di trovare nel proprio lavoro un senso, per renderlo appunto sostenibile rispetto al proprio progetto di vita. Di conseguenza, il paradigma del significato diventa una chiave per la sostenibilità, lo sviluppo e la salute delle organizzazioni e delle persone che ne fanno parte, le quali cercheranno sempre più nel lavoro un’estrinsecazione dei loro valori e il soddisfacimento di bisogni personali. Cercare benessere integrale, coltivare lavoro di qualità e di senso per i collaboratori, allora, è una grande sfida per le imprese, per il management, per le funzioni e i team HR. Insieme hanno il compito di costruire organizzazioni sostenibili che mettano in armonia tutte queste dimensioni